Topolino e il segreto dei sassi, storia di punta del n.3494 di Topolino, ha riscosso un grande successo tra il pubblico italiano e in particolare tra quello lucano. Il giornaletto a fumetti è andato così a ruba tanto da chiedere, e ottenere, la ridistribuzione del settimanale a Matera e nel resto della Basilicata. Anche la copertina, disegnata da Stefano Zanchi, è un omaggio alla magnifica città di Matera.
Da Topolinia a Matera
Un viaggio sicuramente imprevedibile quello intrapreso da Topolino e Rock Sassi che, da Topolinia, sono giunti a Matera per risolvere un misterioso arcano sulla famiglia Sassi. Si tratta di un progetto presentato al Lucca Comics and Games 2022: un’iniziativa della Regione Basilicata per la promozione delle bellezze lucane. Alla realizzazione hanno partecipato il direttore di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, insieme a Giuseppe Palumbo, il responsabile dell’area Comics and Games di Apt, e Francesca Pavone, editor di Panini/Disney.
A dare vita alle magnifiche storie a fumetti poi, ci hanno pensato lo sceneggiatore Francesco Artibani e il disegnatore Giampaolo Soldati. Evidentemente, hanno svolto un lavoro che ha saputo coinvolgere fortemente i lettori, conducendoli in un magico viaggio tra la città dei Sassi, il Parco della Murgia e quello del Pollino.
Sono infatti rappresentati molto bene i due Sassi, quello Barisano e quello Caveoso insieme alla meravigliosa Cattedrale che li separa, i vicoletti della città e perfino una panoramica delle grotte nei Sassi. Inoltre, molto suggestivo è anche l’ambiente dei due Parchi, disegnato ponendo grande attenzione ai dettagli.
Potrebbe interessarti anche: Viaggio nell’Italia dei fumetti Disney (parte prima)
Una passeggiata tra i Sassi di Matera e i Parchi
Topolino e il segreto dei sassi è fondamentalmente un giallo: Rock Sassi coinvolge Topolino in un’avventura volta a risolvere un mistero che riguarda la sua famiglia. Dunque, per risolvere la questione, i due raggiungono Matera, la città dei Sassi. Si gioca infatti sulla doppia valenza del nome, che si riferisce tanto alle famose grotte di tufo quanto alla famiglia di Rock, che trova lì le sue origini. Cercando di sbrogliare il mistero, Topolino e Rock Sassi si ritrovano nel Parco della Murgia e proseguendo, anche in quello del Pollino.
Leggendo il fumetto, ci si accorge quanto in realtà il protagonista diventi il paesaggio, meravigliosamente rappresentato nei disegni e spiegato dai dialoghi dei personaggi. Infatti, si ha l’occasione di scoprire delle interessanti curiosità su quei luoghi: ad esempio, il fatto che il Parco Nazionale del Pollino sia il più grande d’Italia, oppure l’origine antica dello stesso Monte. Ancora, la conoscenza di una specie unica al mondo, i cui esemplari si trovano solo in quella zona: per scoprire di cosa si tratta però, bisogna leggere la storia!
Potrebbe interessarti anche: Non solo Topolino: novembre festeggia i 75 anni di Zio Paperone
Una lunga collaborazione tra Topolino e la Basilicata
Naturalmente la Basilicata non si riduce solo alle zone prima considerate: è per questo che Topolino sarà protagonista di altre avventure in quel territorio. Le zone coinvolte sono il Parco regionale di Gallipoli Cognato e Dolomiti lucane, il Parco regionale del Vulture e il Parco nazionale dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese, la cui pubblicazione proseguirà sino a marzo 2023. Dunque un itinerario considerevole, che abbraccia i Parchi lucani e i loro paesaggi incredibili.
A conferma di ciò, il numero di Topolino con la prima storia di questo progetto ha incontrato il favore del pubblico, e in particolare è andato a ruba nelle edicole della Basilicata. Qui, su richiesta dell’Apt Basilicata, Panini Comics ha previsto la ridistribuzione del fumetto a fine mese nelle edicole locali che ne faranno richiesta così da accontentare anche quei lettori che non sono riusciti a comprarne una copia, terminata attualmente anche sulla piattaforma online. Nicoletti, con molta modestia ma un pizzico di orgoglio, ha affermato che è stato un successo inaspettato ma che naturalmente è motivo di soddisfazione per il lavoro svolto e per le bellezze lucane.
Matera, la Città dei Sassi, della cultura e non solo
Non bisogna dimenticare che Matera è stata designata Capitale Europea della Cultura nel 2019. Una città spesso dimenticata, ancora legata al suo passato, il quale è però anche fautore della sua bellezza e della sua ricchezza storica, è anche stata più volte scelta anche come set cinematografico. Infatti, registi quali Pier Paolo Pasolini e Mel Gibson hanno trovato nel paesaggio materano la giusta ambientazione per i loro lungometraggi di argomento biblico, Il Vangelo secondo Matteo risalente al 1964 e La Passione di Cristo del 2004. Anche in tempi più recenti ci sono diverse pellicole qui girate, ad esempio Wonder Woman nel 2017 e No Time to Die del 2021, per riscoprire la città in chiave moderna.
La Basilicata è colma di ricchezze eccezionali e sicuramente è motivo d’orgoglio vedere le bellezze italiane protagoniste delle amate storie a fumetti di Topolino.
Potrebbe interessarti anche: Puzzle natalizio di Topolino, un gadget da non farsi scappare
Antonella Rubino
Fonti: La Gazzetta del Mezzogiorno, RaiNews, MateraNews
Immagini: © Disney- Panini Comics